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AI CLIENTI
 
Ghedi, 31 agosto 2015
 
PAGINA TECNICA
 
  • Tutti dicono che è stata una pessima estate, soprattutto per le vacche. La nostra risposta, invece, è che le vacche dei nostri clienti hanno avuto la migliore estate degli ultimi 12 anni. Questo perché nella botte piccola c’è il vino buono e perché l’esperienza e le conoscenze inducono a non sbagliare dove gli altri cascano. Infatti, i corridori di qualità li si misura in montagna, quando la corsa diventa difficile. Quindi, al pari, i nutrizionisti competenti di vacche da latte si vedono in estati come questa!!!
    • Due mesi fa ho iniziato a scrivervi “trinciate, trinciate, trinciate”, perché è meglio poco che niente! Adesso che molti hanno messo in trincea insilati secchi si troveranno a settembre e spereranno di riprendere le vacche, invece con gli insilati secchi perderanno ancora di più…
    • Noi ci occupiamo di nutrizione per la salute e non per le patologie.
    • Far passare dei professori per degli incapaci è grave, ma lo è ancor di più ascoltarli quando ci si accorge della loro incapacità!
    • Sapete perché non risolviamo i problemi che abbiamo con le vacche? Perché ascoltiamo gli uomini e non le vacche!
    • Gli incompetenti fanno a gara a “inventare” strumenti e polverine magiche, peraltro entrambi costosissimi, per risolvere i problemi nutrizionali che sono da loro stessi creati.
    • Ci sono pastiglie per tutto, ma mancano quelle per mettere in moto il cervello.
    • Voi esprimete a me il vostro parere sulle vostre vacche; fortunatamente, io lo faccio dopo aver visitato centinaia di stalle.
    • Vi ricordo che esistono il sinergismo e l’antagonismo degli alimenti e se non si conoscono, i giudizi  possono non essere veritieri.
    • L’ignoranza (non conoscenza) sulle patologie delle vacche non si cura, come a molti farebbe comodo, con la tecnologie delle macchine e/o l’utilizzo di prodotti miracolosi (a detta di chi li vende), ma con l’esperienza sulla patologia e la cultura, con particolare riferimento al confronto con chi ha già risolto lo stesso tipo di problema!
    • Con noi le vacche producono salute ed efficienza. Tutti i nostri clienti aumentano del 10-20% le vacche ogni anno, oppure le vendono da vita!
    • Per ridurre i processi infiammatori (citochine ecc.) che stressano l’organismo, bisogna provare più emozioni positive e metaboliche…
 
Per i venditori, noi sbagliamo perché ci interessa il bene degli animali e non il fatturato dell’industria! Infatti il loro detto è: “Andare in azienda a fare bottino”.